Accessori da barba: quelli di cui non puoi fare a meno!

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Avere una barba lunga e folta risulta essere il desiderio di molti uomini. Per ottenere questo obiettivo però, sono necessari due fattori fondamentali, ovvero tempo e accessori adatti. Chi non ha mai adottato questo tipo di look, può cadere in errore pensando di dover solo attendere che la barba cresca per poterla sfoggiare in pubblico.

In realtà, questa richiede un gran numero di attenzioni e di tempo da dedicare alla sua cura. Gli accessori per la barba dunque, assumono un’importanza notevole, sia nella fase di crescita, che in quella di mantenimento.

Gli accessori per barba di cui non si può fare a meno

Il mercato, fiutata la moda dilagante della barba, ha partorito una serie di accessori e prodotti più o meno utili. In questo breve articolo, poniamo la nostra attenzione solo su ciò che è realmente utile.

Chiunque voglia curare la propria barba infatti, dovrebbe assicurarsi il possesso di tutti e quattro gli oggetti che andremo ad elencare. Questi possono essere utili sia nelle diverse fasi della crescita che per il mantenimento, quando occorrerà dargli una forma che si adatti al proprio viso. Bando alle ciancie e scendiamo dunque nei dettagli.

Pennello da barba

Sino a pochi anni fa, in qualunque casa vivesse un uomo, era presente un pennello da barba. Con la commercializzazione delle schiume apposite, contenute in bombolette sotto pressione, questo accessorio ha perso gradualmente appeal. Nonostante ciò, resta un must per chi vuole avere particolare cura del proprio viso. Tornando in voga i rasoi di sicurezza e a mano liberi, questo strumento sta riacquistando credibilità negli ultimi  tempi.

La funzione di un pennello da barba è quella di applicare in maniera perfetta saponi, schiume e creme, ma soprattutto contribuisce ad un massaggio della cute in preparazione della rasatura. Anche se è difficile crederlo per chi non è del settore, esistono diverse tipologie ben distinte di questo prodotto. Ciò che determina qualità e relativo prezzo, sono le setole con cui è confezionato il pennello. In particolare, sul mercato esistono setole:

  • artificiali, teoricamente quelli di qualità inferiore, anche se negli ultimi anni sono stati realizzati prodotti comunque di buon valore.
  • cavallo
  • cinghiale
  • tasso, le setole di tasso sono morbide e capaci di trattenere l’umidità. La scelta migliore in questo ambito.

Manico e punta

Altre caratteristiche, meno incidenti, ma comunque da prendere in considerazione, sono le forme del pennello. Per quanto riguarda il manico, va tenuto conto del peso e del materiale di costruzione. Esso può variare dalla plastica all’osso fino al legno. Riguardo la forma invece, ne sono disponibili diverse e la loro scelta dipende esclusivamente dai gusti soggettivi.

Fra i marchi che ci sentiamo di consigliare trovano sicuramente posto i pennelli da barba da Vinci: costosi tanto quanto eccellenti.

Rasoio di sicurezza

Come già detto, il rasoio di sicurezza è un oggetto tornato di moda negli ultimi anni. Ma cosa spinge così tanta gente a propendere per esso? Come dice il nome stesso, questo dispositivo permette di radersi a fondo senza correre il rischio di subire tagli consistenti (come avviene talvolta con i rasoi a mano libera).

Come per i pennelli, non esiste un solo tipo di rasoio, ma possiamo trovarne di diversa fattura. La scelta è possibile tra:

  • Farfalla, costituiti da un solo pezzo e con una testa che si apre a metà. Si tratta di dispositivi estremamente comodi durante l’uso, ma possiamo trovare qualche difficoltà, soprattutto le prime volte che si adopera,  nel momento della pulizia .
  • Due pezzi, con testa svitabile e rimovibile. Il cambio di lama è un po’ più complesso rispetto a un modello a farfalla, ma di contro la ripulitura è decisamente meno complessa.
  • A tre pezzi, ovvero un rasoio costituito da manico, guardia e testa. Questa tipologia risulta facile nella manutenzione, anche se il cambio di lama non è semplicissimo (pur essendo più agevole rispetto ai modelli a farfalla). 

Un discorso a parte è quello delle dentature. Anche in questo caso è possibile scegliere tra una gamma differenziata. Per esempio, quelli a dentatura chiusa sono i più apprezzati dai principianti. Quelli a dentatura aperta sono adatti alle pelli più coriacee e necessitano una mano più esperta. Infine, quelli regolabili, permettono di trovare il giusto compromesso tra le due tipologie appena citate.

Rasoio elettrico

Il rasoio elettrico per la barba è uno dei dispositivi del settore che ha conquistato più utenti negli ultimi anni. Pratico, facile da gestire e soprattutto in grado di lavorare in tempi ridotti, visti i ritmi della vita moderna, il suo successo è tutt’altro che inaspettato.

Naturalmente i dispositivi proposti da store digitali e fisici sono tanti e la scelta può non essere scontata senza aver considerato alcuni aspetti che li differenziano e che si adattano più o meno al nostro tipo di viso e di peli. In tal senso è possibile prendere in considerazione alcune tra le principali caratteristiche legate ai rasoi elettrici come:

  • Tipologia, in quanto un rasoio può essere a testine rotanti o a lamina
  • Materiali di costruzione, in grado di determinare il ciclo vitale dell’elettrodomestico
  • Lama, la sua qualità nonché la possibilità di cambiarla (e dunque la facilità o meno con cui si trovano i ricambi).
  • Accessori, non indispensabili ma comunque spesso utili.

Va ricordato poi, che anche il marchio ha un certo peso. Nel settore dei rasoi elettrici, per fortuna, sono tanti i brand di livello mondiale che si contendono i clienti. Ciò, oltre a un abbassamento dei prezzi, comporta anche un alto livello di qualità dettato dalla concorrenza spietata.

Potete leggere questo articolo su come scegliere un rasoio elettrico per approfondire e districarvi fra la mole di dispositivi proposti sul mercato.

Olio da barba

La scelta di un olio da barba è un altro argomento che va affrontato con un certo criterio. Questo prodotto infatti, ha l’arduo compito di nutrire il pelo, ammorbidirlo e mantenerlo in salute. A tutto ciò, va aggiunto il fatto che, avendo la barba proprio a poca distanza dal naso, è indispensabile che si trovi il profumo dello stesso perlomeno accettabile.

In questo settore vi è un’ampia scelta, con olii che hanno particolari caratteristiche e che contengono specifici principi nutritivi. Nella maggior parte dei casi, questi prodotti includono vitamine, sali minerali e altri elementi che possono più o meno agire sui peli. Per ovvie ragioni, più il prodotto è naturale meglio è.

Dopobarba

Non potevamo concludere in altro modo questo percorso, se non con il dopobarba. In fin dei conti, la rasatura resta sempre e comunque un piccolo trauma per la pelle. I prodotti di questo tipo servono per lenire le micro lesioni  e idratare la pelle appena rasata. Anche in questo caso però, non tutti i prodotti sono uguali.

Il dopobarba (con alcool o senza) può essere infatti inteso con diverse sfumature. Per quanto riguarda le varianti poi, grande importanza è data alle “texture”, ovvero consistenza ed eventuali residui dei prodotti. In tal senso si varia dai gel ai balsami sino alle lozioni o ai classici dopobarba liquidi. Per quanto riguarda gli ingredienti utilizzati per la realizzazione, oltre all’alcol, va detto che esistono altri elementi che però spesso risultano dannosi in caso di uso intenso.

Conclusioni

Chiunque abbia a che fare con la barba, ha con tutta probabilità avuto a che fare con accessori di questo genere. A prescindere da quale soluzione si adotti per la peluria del proprio viso, resta di vitale importanza puntare sulla qualità. Che si tratti di mantenere la barba, di perfezionarla o semplicemente di radersi in maniera ottimale, questi strumenti e prodotti devono essere sicuri e funzionali.