La storia di Pink Star, una delle pietre preziose più rare al mondo, oggi su Lusso Mag
Se un diamante è per sempre ed è già sconvolgente per la sua bellezza, un diamante raro colpisce ancora di più e rimane più che per sempre. Diventa storia. Così è quella pietra preziosa unica chiamata Pink Star, la stella rosa. Il diamante più grande del mondo tra quelli del genere rosa. Trovarlo è difficile, raffinarlo e renderlo perfetto una sfida ai limiti dell’impossibile. Il risultato è spettacolare, al punto che pochi – davvero pochi! – possono permettersi di comprarlo.
Vediamo nelle righe che seguono la storia di questa gemma rara, quasi impossibile da rinvenire.
Come nasce Pink Star
L’incredibile “diamante Steinmetz” fu trovato quasi casualmente durante una ricerca in Botswana. Il suo nome originario derivava dall’azienda che condusse il primo scavo. Allo stato grezzo pesava 132 carati e mezzo e per renderlo puro e presentabile è stato necessario impiegare l’arte di venti gemmologi che hanno lavorato su di esso per quasi due anni! Era il 1999 quando tutto ebbe inizio ma soltanto nel 2003 il diamante venne presentato al pubblico.
La modella Helena Christensen sfilò davanti al mondo, a Monaco in Germania, indossando al collo questo enorme ovale rosa dai riflessi luminosissimi e lasciò tutti senza fiato. Da quel momento in poi lo Steinmetz fu ribattezzato Pink Star.
In seguito sarebbe stato esposto a Washington, a Londra, a Ginevra – quando fu messo in vendita per la prima volta, a un prezzo sconvolgente.
La vendita record
Pink Star fu messo in vendita nel 2007 a Ginevra, ad un’asta in cui venne battuto a 83 milioni di dollari. Lo comprò un tagliatore di diamanti e collezionista, sostenuto da diversi finanziatori, ma nonostante ciò nessuno di loro riuscì mai a saldare il debito. Il diamante tornò sul mercato ma non riusciva a trovare acquirenti.
Per anni fu esposto alle aste di mezzo mondo ma soltanto a Hong Kong venne finalmente comprato. La base d’asta fu di 56 milioni di dollari, l’acquirente ricchissimo lo ha ottenuto per 71 milioni. La valutazione iniziale di questo prodigio delle gemme era stata di 100 milioni di dollari.
Perché Pink Star è prezioso
Per quale motivo questo splendido diamante è tanto prezioso? La grandezza e la bellezza, da sole, non bastano a elevare il prezzo alle stelle. Pink Star è costoso perché raro da trovare in natura e una volta trovato deve essere raffinato e lavorato a lungo e in modo perfetto. I carati, una volta rifinito, scendono a 59 ma la pietra ne guadagna in lucentezza.
Il colore rosa lo rende già raro e per questo affascinante. Ma per gli esperti sono le sfumature di rosa che emette, insieme alla luce perfetta, a renderlo un tesoro inestimabile. La lavorazione è sicuramente il passaggio che si paga più caro. Per rendere la pietra grezza talmente perfetta da creare certi riflessi, non deve essere sbagliato alcun passaggio. Vengono coinvolte decine di professionisti per lunghi periodi di lavorazione fino a creare qualcosa di irripetibile.
La grandezza poi fa il resto. Attualmente Pink Star è il diamante rosa più grande del mondo, ma non è escluso che in futuro non possano essere trovati e raffinati pezzi ancora più grandi. E allora tutto verrebbe rimesso in discussione.
Il nostro post dedicato alle pietre preziose, termina qui. Alla prossima con il mondo del Lusso a cura del nostro portale!