Alzi la mano chi non ha mai pensato di voler fare la bella vita di cui si è reso protagonista Kanye West. Il rapper americano è diventato miliardario, sì avete capito benissimo, grazie alla musica, ma poi ha ampliato i suoi interessi anche al campo della moda e del beauty, diventando un fan del lusso in ogni sua forma e dettaglio.
Non è un caso che Kanye West sia sempre al centro dello show business, anche per via del suo legame amoroso: infatti, il rapper a stelle e strisce è sposato con Kim Kardashian, giunonica protagonista sui social network con i suoi scatti da far girare la testa.
Insomma, non è solamente per via del suo talento musicale che West è diventato famoso, visto il suo carattere decisamente istrionico, a volte completamente imprevedibile come un giocatore di poker nei casinò online. Eppure, il fatto che abbia raggiunto un patrimonio da circa un miliardo di euro, lo deve sicuramente alla sua carriera come produttore discografico, ma anche inevitabilmente alla collaborazione messa in piedi con Adidas.
Il suo album migliore, MBDTF
Dal punto di vista musicale, come ben spiegato sull’approfondimento pubblicato su L’insider, il suo album migliore, secondo i fan e la critica (ma non secondo il pensiero dello stesso rapper) non può che essere My Beautiful Dark Twisted Fantasy. Un album che raccoglie tredici tracce, una più spettacolare dell’altra, che fin dal suo lancio sul mercato è stato considerato un vero e proprio classico.
A dieci anni dall’uscita di MBDTF, non ci vuole poi molto nel considerarlo il miglior album di tutti i tempi per il rapper americano. Dal punto di vista del rendimento, i numeri sono veramente impressionanti, dal momento che Kanye West ha raggiunto 1,7 miliardi di ascolti sulla piattaforma di Spotify, oltre a vincere ben 3 Grammy Awards.
Non a caso, ha ottenuto pure un punteggio pari addirittura a 94 su Metacritic, il quarto più alto di sempre per un album che fa parte del genere hip hop. Certo, Kanye non ha badato a spese in quanto alla produzione di quest’album, dal momento che ha speso circa 2,5 milioni di euro. Soldi, è giusto dirlo, assolutamente ben spesi dato il risultato, che ha saputo brillantemente ristabilire quantomeno la sua immagine come artista, dopo la magra figura fatta l’anno prima sul palco dei VMA.
Il boom alla fine degli anni Novanta
Tra gli ultimi anni del millennio e i primi del Duemila, ecco che Kanye West ha raggiunto sicuramente il grado massimo di popolarità nel mondo della musica hip hop, visto che si occupava di produrre le basi per i rapper più in voga in quel momento, riuscendo a portare a casa un contratto molto interessante dal punto di vista economico con l’etichetta Roc-A-Fella Records.
Tra l’altro, per chi non lo sapesse, Kanye West aveva prodotto per Jay-Z, uno dei fondatori di quest’ultima etichetta, il suo disco più celebre, ovvero “The Blueprint”. Un rapporto di amicizia che si è consolidato sempre di più tra i due artisti americani, al punto tale che ha raggiunto picchi di successo assurdi. Ad esempio, dopo il lancio di un brano che ha ottenuto un successo clamoroso in tutto il mondo nel 2011, come “Ni**as in Paris”, brano che ha vinto la Best rap song nell’edizione numero 55 dei Grammy Awards. Il mondo di Kanye West, oltre che dal punto di vista musicale, è caratterizzato da una grande passione per la moda, con il rapper che spesso si è concentrato sull’eccentrico lusso dello sportswear.