Migliori università italiane: le top nel post di Lusso Mag
Esistono diversi tipi di classifiche per qualificare le migliori università italiane, la più autorevole e completa è probabilmente quella stilata dal Centro Studi Investimenti Sociali, meglio conosciuto come censis.
I punteggi di questa graduatoria variano da 66 a 110 e sono assegnati tenendo conto di indicatori fondamentali: strutture, servizi, borse di studio, web, internazionalizzazione.
La top 10 relativa alle migliori università italiane in circolazione è la seguente.
Indice dei Contenuti
- 1 Prima classificata: Università di Bologna
- 2 Secondo, Terzo e Quarto classificato (a pari merito)
- 3 Quinta classificata: Università di Pisa
- 4 Sesta classificata: Università di Bari
- 5 Settima classificata: Università di Torino
- 6 Ottava classificata: Università degli Studi di Milano
- 7 Nona classificata: Università di Catania
- 8 Decima classificata: Università degli Studi di Napoli Federico II
Prima classificata: Università di Bologna
Al primo posto si trova l’Università di Bologna con 91,2 punti.
L’Università di Bologna ha origini molto antiche, molti la indicano come la prima università occidentale.
La comunità Unibo include più di 18.000 laureati l’anno, oltre a tutti coloro che per motivi diversi hanno svolto un periodo di formazione e ricerca presso l’Ateneo.
Secondo, Terzo e Quarto classificato (a pari merito)
Nella seconda posizione con un punteggio di 86 punti c’è un ex aequo tra l’Università degli studi di Firenze, l’Università degli studi di Padova e l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”.
Università degli Studi di Firenze
L’Università degli Studi di Firenze ha le sue origini nella repubblica fiorentina nel 1321. Le discipline allora insegnate erano diritto, lettere e la medicina. Come docenti furono chiamati molti nomi famosi come Giovanni Boccaccio che fu incaricato di tenere lezioni sulla Divina Commedia.
Università degli studi di Padova
L’Università degli studi di Padova nasce, quando, un gruppo di studenti e docenti decise di lasciare l’Università di Bologna per Padova. Anche se l’attività di studio e ricerca risale a molti anni prima, il 1222 è riconosciuto come l’anno di fondazione.
Università degli studi di Roma “La Sapienza”
La Sapienza nasce nel 1303, con oltre 700 anni di storia e 112mila studenti complessivi. La Sapienza comprende oltre 270 corsi di laurea.
Quinta classificata: Università di Pisa
Al quinto posto, con un punteggio totale di 83,4 si posiziona l’Università di Pisa.
La nascita ufficiale dell’Università di Pisa risale al 3 settembre 1343. L’ateneo conta 20 dipartimenti.
Sesta classificata: Università di Bari
L’Università degli studi di Bari Aldo Moro si trova al sesto posto con 82,6 punti.
L’Università degli Studi di Bari inaugura il 30 settembre 1923 ed è da sempre una delle accademie più illustri del Sud Italia.
Settima classificata: Università di Torino
L’Università degli Studi di Torino si posiziona settima con 81,6 punti.
Ha 120 sedi dislocate, ricerca scientifica di alto livello e una didattica all’avanguardia. L’Università di Torino si colloca come una tra le migliori realtà accademiche nel panorama universitario italiano che gode del privilegio di essere un’ accademia con oltre 600 anni di storia.
Ottava classificata: Università degli Studi di Milano
All’ottava posizione c’è invece l’Università degli studi di Milano con 79,8 punti.
La costituzione dell’Università degli Studi di Milano risale al 1924, attualmente conta 33 dipartimenti e 10 sedi.
Nona classificata: Università di Catania
La penultima posizione è detenuta dall’Università degli Studi di Catania con 76 punti.
Sono circa 42 mila gli studenti iscritti all’Università di Catania: questa è la più antica della Sicilia e la sua fondazione risale infatti al 1434.
L’organizzazione della didattica comprende ad oggi 17 dipartimenti.
Decima classificata: Università degli Studi di Napoli Federico II
All’ultimo posto della Top 10 degli atenei italiani più importanti troviamo una new entry rispetto allo scorso anno: l’Università degli studi di Napoli “Federico II” con 72,4 punti. È dal 1992 che l’Università di Napoli è stata intitolata a Federico II, a sottolineare le sue antichissime origini, risalenti al 5 giugno 1224, quando l’imperatore svevo, nonché re di Sicilia, da Siracusa emanò l’editto istitutivo.
A differenza che a Bologna e in altre città, l’istituto napoletano nacque con un atto imperiale, volto a formare i gruppi dirigenti necessari al governo dello Stato. Questa origine laica non avrebbe però impedito pesanti intromissioni della Chiesa nella sua vita culturale. L’Università degli studi Federico II conta oggi 26 dipartimenti.
Il nostro appuntamento con le migliori università italiane termina qui. Alla prossima con la vostra Gabriella!