La mobilità elettrica è fondamentale per ridurre le emissioni di CO2 e raggiungere la neutralità energetica. Si tratta non a caso di un argomento molto discusso negli ultimi anni, che fa parte degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Anche in Italia comincia a prendere piede questo fattore, sebbene non si sia ancora raggiunto il livello dei maggiori paesi europei. Vediamo dunque cosa s’intende per mobilità elettrica, quali sono le opzioni da sfruttare e i suoi vantaggi.
Cosa significa mobilità elettrica?
Il termine “mobilità elettrica” viene usato per indicare l’utilizzo di veicoli ad alimentazione elettrica, dunque del tutto privi di motori termici. Queste vetture vengono infatti alimentate in esclusiva da un pacco batterie, che possono essere ricaricate collegandosi alla rete elettrica. Ciò avviene ad esempio tramite l’utilizzo delle colonnine cittadine, o installando a casa propria una wallbox domestica.
Inoltre, la mobilità elettrica può anche indicare l’uso di veicoli ibridi, cioè alimentati sia da un motore a combustione interna che da un motore elettrico. Il vantaggio di queste auto è che possono passare da una fonte di alimentazione all’altra, a seconda delle esigenze del momento. Ad esempio, in città, dove ci sono molti stop e ripartenze, è più conveniente utilizzare l’energia elettrica, mentre in autostrada è meglio sfruttare il motore termico.
Quali sono le opzioni elettriche disponibili oggi?
Esistono diverse tipologie di veicoli elettrici, che possiamo suddividere in due categorie principali: auto elettriche e auto ibride. Va poi specificato che queste vetture, oggi, sono disponibili non solo per l’acquisto ma anche per l’affitto. Il noleggio auto elettriche, come si legge sulle guide dei siti specializzati, è una pratica che offre svariati vantaggi. Intanto non si è soggetti alla svalutazione del veicolo, e in secondo luogo si possono sfruttare una serie di spese incluse nel contratto.
L’acquisto delle auto elettriche attualmente può rappresentare un problema, per via degli elevati costi di accesso, ma col noleggio si scavalca questo ostacolo. Ovviamente, sia nel caso dell’affitto o dell’acquisto, le vetture in questione mantengono tutti i vantaggi tipici della mobilità elettrica, che approfondiremo insieme fra poco. Prima di farlo, però, è bene specificare che questo settore include anche altri veicoli, ovvero:
- Monopattini elettrici
- Biciclette elettriche
- Ciclomotori elettrici
Queste soluzioni sono ad esempio perfette per la mobilità cittadina, dato che consentono di muoversi più agilmente nel traffico, risultando allo stesso tempo eco-compatibili.
Quali sono i vantaggi della mobilità elettrica?
Sono molti i vantaggi che possono derivare dall’utilizzo di un veicolo con motore elettrico. Si comincia dal principale, ovvero la tutela dell’ambiente. Le vetture elettriche, infatti, non producono emissioni di alcun tipo, nemmeno durante l’utilizzo. Questo è un aspetto fondamentale, se si considera che i trasporti sono responsabili di quasi un quarto delle emissioni globali di CO2.
Inoltre, la mobilità elettrica comporta anche un ottimo risparmio energetico. Questo per via del fatto che il costo della ricarica delle batterie è inferiore a quello del rifornimento di benzina o gasolio. Infine, le auto elettriche hanno anche dei costi di manutenzione inferiori, ed è un altro beneficio da tenere a mente.